La chiusura dei parchi al Gad

Blitz di Lodi: “Chiudiamo subito piazzetta Toti e parco di Monti Perticari”

L’annuncio del vicesindaco in una diretta Facebook: “Lavori nelle prossime settimane”

Nicola Lodi

Chiusura immediata – nel giro di qualche settimana – del parchetto di piazzetta Toti e anche di quello di via Monti Perticari, dove venerdì sera c’è stata una festa molto rumorosa di un gruppo di stranieri. L’annuncio, che arriva tramite una delle solite dirette Facebook, è del vicesindaco e assessore alla Sicurezza Nicola Lodi.

Lodi parla proprio da piazzetta Toti per “tranquillizzare i residenti preoccupati”.

“Abbiamo deciso, durante sopralluogo di stamattina, di agire immediatamente – annuncia il vicesindaco -. Verrà chiuso totalmente, i fondi sono già disponibili e chiuderemo anche il parchetto di via Monti Perticari”.

‘Naomo’ mette anche le mani avanti anticipando l’obiezione che, chiuse le due aree verdi, i disturbatori troveranno altri posti: “Negli ultimi mesi ci sono già stati diversi rimpatri, attualmente solo la Tunisia li accetta e lo stiamo facendo – dice anche se ovviamente questo tipo di attività è compito solo dalle forze dell’ordine e non dagli amministratori comunali -, siamo certi che con le forze dell’ordine inizieremo a dar via a una serie di rimpatri non appena si riapriranno i voli”.

Nel frattempo “non possiamo temporeggiare, dobbiamo dare una risposta urgente”.

Il parchetto verrà “chiuso alla sera e verrà riaperto alla mattina dalle forze dell’ordine, per dare la possibilità a chi vive di dormire serenamente, di non assistere a bivacco e non sentire urla e schiamazzi”. Rimarrà l’area sgambamento cani.

I lavori che inizialmente erano previsti per i mesi a venire, prenderanno il via, secondo quanto afferma il vicesindaco, “in contemporanea” con quelli al Grattacielo “che inizieranno a settembre”. Intanto già “da lunedì la polizia presidierà questo parco (Toti, ndr), con una pattuglia sia qui che in Monti Perticari”.

Lodi attacca le “troppe prese di posizione leggere, troppe percezioni” dei mesi (ma è lapsus, poi si corregge) e anni passati. “L’amministrazione deve rispondere – ribadisce, e a chi contesta risponde: a costo di chiudere tutti i parchi daremo una risposta ai ferraresi, i parchi devono essere sicuri, puliti, destinati ad anziani, bambini, pensionati e mamme”.

Infine, un messaggio alla ‘criminalità’ varia: “Ci sono altri posti dove andare, in altre regioni, qua a Ferrara non c’è più posto”.

Da Estense.com – https://www.estense.com/?p=870146

Lascia un commento